La birra è la bevanda alcolica più popolare del mondo.
Offrendo una varietà di scelta per ogni occasione e consumatore, comprese opzioni a basso contenuto di alcol o analcoliche, la birra unisce
le persone e migliora la convivialità. I birrai sostengono la moderazione poiché, consumata in modo responsabile, la birra può essere
perfettamente compatibile con lo stile di vita equilibrato di un adulto.
Nella sua millenaria storia la birra non è mai stata sotto i riflettori come negli ultimi decenni. Il Novecento ci ha consegnato una
bevanda standardizzata prodotta da pochi interpreti. La rivoluzione partita dagli Stati Uniti a fine secolo, poi approdata anche in Europa
ha portato nuove energie stimolando sia il recupero della tradizione birraria che l’innovazione, creando la cultura della birra più
diversificata al mondo.
Ora la maggior parte dei cittadini europei ed americani vivono entro 10 miglia da un birrificio.
Nei quattro appuntamenti previsti il corso mira a fornire una efficace base di conoscenze teoriche sulla cultura della birra e, attraverso
la degustazione, ad illustrare le principali caratteristiche sensoriali delle referenze in esame evidenziando lo specifico contributo delle
materie prime e dei procedimenti impiegati. La birra inoltre nell’ultima decade è definitivamente entrata nel mainstream del mondo culinario.
In questo ambito il corso fornirà delle linee guida sulla tecnica di abbinamento cibo – birra per apprezzare accostamenti
consolidati ma anche per sperimentarne di nuovi.
Ad ogni partecipante sarà consegnato il libro AIS “BIRRA – E’ TEMPO DI CONOSCERLA”
Questo il programma dei quattro incontri:
Lezione 1 – Mercoledì 1 Aprile - ore 20
Argomenti trattati: MATERIE PRIME E PRODUZIONE
Contenuti: Dalla birra delle origini ai moderni processi alla base della sua produzione. Ingredienti, maltazione, ammostamento,
luppolatura, tipologie di fermentazioni e confezionamento.
In degustazione:
- 1) birra a bassa fermentazione – Germania - stile Helles
- 2) birra ad alta fermentazione e di frumento – Germania o Belgio - stile Hefeweizen o Witbier
- 3) birra ad alta fermentazione con rifermentazione in bottiglia – Belgio - stile Saison
- 4) birra da fermentazione spontanea – Belgio - stile Lambic
- 5) birra ad alta fermentazione scura - UK o USA - stile Imperial Stout
Lezione 2 – Mercoledì 8 Aprile - ore 20
Argomenti trattati: STILI BIRRARI NEL MONDO: GERMANIA, REPUBBLICA CECA E BELGIO
Contenuti: L’antica tradizione birraria europea. La Germania è considerata la "patria della birra", la nazione che ha influenzato
di più il gusto dei produttori e dei consumatori di questa bevanda. Alla cultura dominante delle chiare lager bavaresi si aggiungono
tuttavia molteplici e significative espressioni da altre regioni tedesche. La Repubblica Ceca è la culla della prima birra dorata della
storia e del popolare stile Pils. Infine un doveroso tributo al Belgio che pur essendo un Paese molto piccolo è in grado di offrire il
più vasto scenario brassicolo del mondo.
In degustazione:
- 6) birra a bassa fermentazione - Rep. Ceca o Germania - stile Bohemian Pils
- 7) birra a bassa fermentazione – Germania - stile Märzen o Keller
- 8) birra ad alta fermentazione – Germania - stile Gose o Kolsch o Altbier
- 9) birra ad alta fermentazione con rifermentazione in bottiglia – Belgio - stile Trappista
- 10) birra ad alta fermentazione – Belgio - stile Belgian Strong Ale
Lezione 3 – Mercoledì 22 Aprile - ore 20
Argomenti trattati: STILI BIRRARI NEL MONDO: GRAN BRETAGNA, IRLANDA E STATI UNITI
Contenuti: La tradizione delle Real Ale inglesi. Porter e Stout: l’evoluzione delle birre scure di Londra e Dublino. La
"Craft Beer Revolution" in America: l’innovazione per creare i nuovi gusti della birra.
L’impatto mondiale dei luppoli americani di ultima generazione.
In degustazione:
- 11) birra a bassa fermentazione – Scozia - stile International Lager
- 12) birra a fermentazione mista - Stati Uniti - stile Steam Beer / California Common
- 13) birra ad alta fermentazione – Inghilterra - stile Bitter
- 14) birra ad alta fermentazione - Stati Uniti - stile IPA o American Pale Ale
- 15) birra ad alta fermentazione – Inghilterra - stile Porter
Lezione 4 – Mercoledì 6 Maggio - ore 20
Argomenti trattati: LO SCENARIO ARTIGIANALE ITALIANO
Contenuti: L’art. 2, comma 4bis della legge n.1354/1962 riconosce e tutela la Birra Artigianale Italiana, fenomeno costituito
dal sorgere di centinaia di microbirrifici che a partire dalla fine degli anni novanta hanno dato vita ad una vera rivoluzione
culturale che consiste in nuovo approccio alla birra e alla sua collocazione gastronomica. Nel 2015 l’organizzazione BJCP ha
riconosciuto il primo stile birrario italiano, la Italian Grape Ale.
In degustazione:
- 16) birra a bassa fermentazione artigianale – Italia - stile Modern Pilsner
- 17) birra ad alta fermentazione artigianale – Italia - stile Blonde Ale
- 18) birra ad alta fermentazione artigianale – Italia - stile IPA
- 19) birra ad alta fermentazione artigianale – Italia - stile Italian Grape Ale
- 20) birra ad alta fermentazione artigianale scura – Italia - stile Imperial Stout